Tornando da Castiglione di Sicilia, un paese a 20Km da Taormina e dintorni, entrando nel paese di Francavilla vi è una piccola indicazione per le gurne.
Il percorso si addentra nelle campagne di Francavilla di Sicilia che in questa zona è molto ricca e variegata. Da un lato del percorso, a circa 30 metri, corre il fiume alcantara in un letto di rocce laviche e dall’altro lato una montagnola in cima alla quale vi sono i ruderi di un antico castello raggiungibile a piedi. Esso è delimitato da muretti in pietra posti a secco o da staccionate in legno.
Il sottofondo della stradina è in terra e pietra ben compattato ma non si presta per essere percorso in auto sia per la sua larghezza che per l’impossibilità di poter fare inversione e tornare indietro.Si può fare in bici o in moto anche sè a piedi è la scelta migliore. Io ho fatto l’esperienza in moto anche sè ho avuto un pò di difficoltà a causa del fondo parzialmente eroso dalle piogge dei giorni precedenti. Sono arrivato fin dove è stato possibile ovvero all’inizio di una piccola scalinata. Da lì ho proseguito a piedi. La prima tappa è stata in un piccolo slargo dove si trova un tavolo con delle sedie per potersi sedere e magari consumare un panino.
Da qui mi sono addentrato nella vegetazione per raggiungere il percorso del fiume. L’alveo, come detto prima, è in roccia lavica levigata dal passaggio dell’acqua e sulle due sponde vi è un’esplosione di verde. Da una parte e dall’altra del corso del fiume vi sono i resti di un vecchio ponte in pietra lavica utilizzato nel passato per unire i due lati del territorio.
Un cartello, lungo il percorso fatto prima, recita “chissa se questo era il ponte costruito dal guerriero arabo said?
Proseguendo lungo il percorso ancora per altri 100m ed avventurandomi ancora una volta nella vegetazione, raggiungo il lago (gurna) più grande. Circondato da rocce laviche le sue acque sono di un blu profondo. In questo luogo oltre al cinguettio degli uccelli si sente il ruscellare dell’acqua.
Ritornando indietro sono salito sulla spalletta del ponte per poter scattare, dall’alto, qualche altra foto.
Lungo il percorso l’unico incontro che ho fatto è stato con una piccola capra che gironzolava in cerca di cibo.